
ACQUE PULITE A TUTELA DEI CITTADINI
A Piacenza un importante intervento di trattamento e potabilizzazione delle acque
L'intervento di SICREA Group prevede la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e tecnico degli impianti per la rimozione del cromo esavalente da acque destinate al consumo umano, in provincia di Piacenza.
Il Ministero della Salute, con un importante decreto legislativo, ha introdotto il nuovo limite sulla concentrazione del Cromo Esavalente (CrVI) nella acque destinate al consumo umano, ponendo la concentrazione massima ammessa non superiore a 10 μg/l. Gli acquedotti della provincia di Piacenza sono alimentati da acque di sorgente in cui si registra da sempre la presenza di Cromo Esavalente, in alcuni casi al di sopra del limite suddetto, a causa della particolare composizione chimica delle rocce che costituiscono gli acquiferi dell’area.
Le attività di trattamento e potabilizzazione delle acque prevedono le seguenti azioni:
A Piacenza un importante intervento di trattamento e potabilizzazione delle acque
L'intervento di SICREA Group prevede la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento funzionale e tecnico degli impianti per la rimozione del cromo esavalente da acque destinate al consumo umano, in provincia di Piacenza.
Il Ministero della Salute, con un importante decreto legislativo, ha introdotto il nuovo limite sulla concentrazione del Cromo Esavalente (CrVI) nella acque destinate al consumo umano, ponendo la concentrazione massima ammessa non superiore a 10 μg/l. Gli acquedotti della provincia di Piacenza sono alimentati da acque di sorgente in cui si registra da sempre la presenza di Cromo Esavalente, in alcuni casi al di sopra del limite suddetto, a causa della particolare composizione chimica delle rocce che costituiscono gli acquiferi dell’area.
Le attività di trattamento e potabilizzazione delle acque prevedono le seguenti azioni:
- realizzazione di impianti di trattamento presso gli attuali serbatoi di raccolta per la rimozione del cromo esavalente
- sistemazione e consolidamento della viabilità di accesso per permettere la realizzazione di tali impianti e le successive opere di manutenzione
- adeguamento e in alcuni casi rifacimento delle opere edili e civili a servizio degli impianti di trattamento
- rinnovo, adeguamento e posa di nuove reti acquedottistiche nell’ottica di ottimizzazione del sistema distributivo nei comuni interessati
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